10 Stilisti Di Moda Di New York Da Conoscere
Chris Gelinas
Il designer canadese Chris Gelinas ha coltivato il rispetto per l'artigianato in giovane età, influenzato dalla nonna di sua nonna e dal nonno falegname. Questa attenzione al dettaglio, insieme alla sua precedente esperienza di lavoro per i marchi dell'alta moda Balenciaga, Marc Jacobs, Proenza Schouler e The Thekens 'Theory, è evidente in tutto il suo abbigliamento finemente artigianale. Gelinas ha ricevuto il Peroni Young Designer Award nel 2013 e il suo debutto nella collezione SS14 ha creato onde e da allora è stato nominato per il LVMH Fashion Prize. Con un curriculum già impressionante e un seguito dedicato ai palatieri della moda, è evidente che Gelinas sta per raggiungere il grande momento.
Creatures of the Wind
Creatures of the Wind è stato fondato nel 2008 da Shane Gabier e Christopher Peters, entrambi laureati al Chicago Institute of Design. Le loro collezioni sono ispirate a soggetti dinamici e fantastici come la cultura giovanile e il mito, pur rimanendo accessibili a un pubblico più ampio. Il duo intreccia abilmente una miriade di temi diversi in ciascuna delle loro collezioni, creando nel contempo look davvero senza tempo. Mentre le loro fonti di ispirazione potrebbero portare alla mente il lavoro di designer più all'avanguardia, il lavoro del duo mantiene un approccio più sobrio, favorendo florals di buon gusto e silhouette sorprendenti per le bagattelle e riferimenti economici della cultura pop. Questo connubio tra immaginazione e vestibilità ha attirato numerosi riconoscimenti - tra cui il CFDA Swarovski Crystal Award per la donna - ed è chiaro che sia i disegni che i designer hanno una longevità.
Eleen Halvorsen
I disegni di Eleen Halvorsen racchiudono sia la magia che il mito di la sua nativa Norvegia con l'atteggiamento urbano della sua adottata New York City, con conseguente pezzi che girano per tutte le giuste ragioni. Diplomata alla Parsons School of Design, Halvorsen utilizza la sua esperienza in sartoria e modellistica per spingere i limiti di ciò che dovrebbe essere l'abbigliamento femminile. Nonostante il suo modello di design avanguardistico e futuristico, c'è ancora un elemento femminile essenziale nel suo lavoro che li porta dal concettuale al wearable. Halvorsen non sta solo pensando fuori dagli schemi, lo sta ricostruendo.
Harbison
Harbison è un altro marchio fondato dopo anni di esperienza nell'industria della moda americana contemporanea. Charles Elliott Harbison ha lavorato come designer tessile dopo essersi laureato alla Parsons, prima di assumere posizioni nel settore abbigliamento da donna presso Michael Kors e Luca Luca. Il designer utilizza tessuti e motivi lussuosi in uno stile pulito ispirato allo sportswear per creare interpretazioni versatili e moderne di pezzi classici. I risultati sono anche pratici: le giacche si adattano tramite zip e bottoni ai vestiti, portando così il concetto di "giorno alla notte" a un livello completamente nuovo. Mentre il marchio è attualmente nelle sue fasi nascenti, l'estetica sofisticata di Harbison aiuterà sicuramente il suo marchio a trovare un punto d'appoggio nel prossimo anno.
Hood by Air
Hood by Air produce pezzi di alto concetto che fanno riferimento alla cultura di strada e successivamente hanno raccolto un seguito di giovani enormi. Il loro successo dimostra anche la potenza degli artisti di New York come A $ AP Rocky nel portare nuovi designer alla ribalta. Mentre il marchio è venduto come marchio di abbigliamento maschile, ha un appeal di genere che lo ha reso universalmente popolare, e la sua sartoria non convenzionale spinge i confini di come dovrebbe essere definito l'abbigliamento maschile. I marchi di fabbrica comprendono le felpe con lo slogan del marchio e il direttore creativo Shayne Oliver continua a spingere l'etichetta in nuove entusiasmanti direzioni per creare un marchio sostenibile.
Karolyn Pho
Karolyn Pho ha fondato il suo marchio omonimo nel 2012, ma in precedenza ha lavorato come stylist per film e video musicali dopo essersi laureata alla California State University nel 2007. Il suo background nello stile narrativo può essere visto chiaramente durante il suo lavoro: gioca con stati d'animo e generi nel modo in cui la maggior parte dei designer sperimenta il pattern e le sue immagini della collezione sembrano immagini di un film. Potrebbe essere questa creazione di un intero 'concetto' attorno alle sue collezioni che ha accumulato un seguito significativo: la sua collezione è ora disponibile in tutto il mondo e è stata profilata da Wild and Blackbook come designer da tenere d'occhio.
Public School
Mentre le collezioni di questa etichetta possono funzionare con tavolozze sobrie e favorire una silhouette classica, la Public School non è quella che attinge a influenze singolari. Il look oversize del marchio potrebbe essere spiegato dal loro background nel menswear, che ha prestato il loro lavoro in un'atmosfera utilitaristica. I designer dietro al marchio sono anche i maestri nel frenare la quantità di pezzi di alta qualità con cui escono: la loro ultima collezione includeva solo 13 look. I designer Dao-Yi Chow e Maxwell Osbourne hanno fondato il marchio nel 2008 e da allora hanno creato un successo a fuoco lento. L'anno scorso, tuttavia, sono stati destinatari del CFDA Fashion Fund Award e del CFDA Swarovski Award per l'abbigliamento maschile. I designer hanno dichiarato di voler creare pezzi che "durano una vita", e hanno creato un'etichetta che farà indubbiamente lo stesso.
Tim Coppens
New York offre la piattaforma ideale per i designer internazionali per creare un nome per se stessi, e pochi giovani designer sono una prova migliore di questo rispetto a Tim Coppens. Lo stilista proviene dalla capitale della moda alternativa, Anversa, in Belgio, dove ha conseguito la laurea in design prima di trasferirsi dall'altra parte dello stagno per lavorare per Adidas e Ralph Lauren. L'estetica atletica di questi due marchi ha avuto un'influenza enorme sul suo lavoro, che ha trovato grande popolarità nel revival dello sportswear degli ultimi anni. Il successo commerciale e critico non è stato minimale: il suo lavoro è attualmente presente in numerosi rivenditori, tra cui Barneys e Harvey Nichols, ed è stato il destinatario del 2014 del CDFA Swarovski Award per l'abbigliamento maschile. Possiamo aspettarci grandi cose da questo giovane designer, indipendentemente da quale parte dell'Atlantico si trovi.
Tomo
Tome è un'etichetta il cui lavoro sfida la categorizzazione per epoca e genere. Fondato dai designer Ramon Martin e Ryan Lobo, 13 anni dopo essersi diplomato al college di moda a Sydney, in Australia, ha lavorato insieme per marchi come Alberta Ferretti e Derek Lam. Il loro marchio è quindi il risultato di una vasta gamma di influenze provenienti dalla cultura alta e bassa, che si combinano con il brio Prada. La loro collezione SS15 era dominata da pezzi senza tempo in tessuti opulenti, creando un'immagine di marca che ha conquistato legioni di fan, tra cui la giuria CFDA. Come finalisti nell'enorme prestigioso CFDA / Vogue Fashion Fund, sono perfettamente pronti a entrare nel mainstream.