I 10 Maggiori Artisti Egiziani Contemporanei

Dopo la rivoluzione egiziana del 25 gennaio è arrivata una pioggia di street art. Non era più l'espressione pubblica sotto l'occhio del opprimente Ministero della Cultura. Invece, l'espressione politica, culturale e sociale ha preso la forma di disegni audaci e colori sorprendenti, che adornano le pareti e gli edifici del Cairo. Tuttavia, l'arte contemporanea in Egitto non si limita a questa visione di strada in quanto gli artisti negli ultimi decenni hanno costantemente esplorato il patrimonio egiziano attraverso diversi mezzi e in modi distintivi e allettanti. Profiliamo 10 artisti egiziani da tenere d'occhio.

Alaa Awad

Alaa Awad è arrivato in prima linea nella scena dei graffiti del Cairo nel 2012, quando ha dipinto un murale commemorativo del massacro di Port Said. La sua preoccupazione per il mantenimento e la rinascita dell'identità egiziana è immediatamente evidente nel suo cosiddetto stile iconografico "neo-faraanico". Utilizzando l'eredità egiziana, Awad pone le attuali questioni politiche all'interno della traiettoria lineare della storia egiziana. Il sovrano e il governato, l'oppressore e l'oppresso; questi binari persistenti non sono mai più palesi e interrogativi che negli spettacolari murales di Alaa Awad.

North Adams, MA, USA Murale | © Alaa Awad

Hazem Taha Hussein

Nato a Giza, in Egitto nel 1961, Hazem Taha Hussein ha esposto i suoi dipinti in tutto il mondo, tra cui Germania, Cuba, Francia, Dubai, Svezia ed Egitto. I suoi dipinti sono diversi come l'ispirazione da cui sono tratti. Non c'è nessun altro artista che possa così riunire senza problemi l'iconografia dei graffiti americani, i geroglifici egiziani e il testo arabo. La sua personale, The Mirage alla Albareh Art Gallery, nel Bahrain, consisteva in immagini inquietanti sovrapposte a una griglia islamica. Le immagini appaiono simultaneamente transeunte mentre fissate solidamente in un labirinto di spazio.

Volo dei Mezzi Dei | © Khaled Hafez

Khaled Hafez

Khaled Hafez ha esplorato le dicotomie della cultura popolare attraverso i mezzi di video e pittura per oltre 20 anni. Crescere in Egitto durante un periodo di continuo cambiamento politico e culturale, la trasformazione di ciò che significa essere dall'Est è un tema che attraversa gran parte della sua arte. Le sue opere ritraggono accostamenti impressionanti di iconografia tradizionale e contemporanea, rendendo gli accoppiamenti che incuriosiscono e divertono.

Deborah Colton Gallery, 2445 North Boulevard, Houston, TX 77098, USA, +1713869 5151

Ganzeer

Ganzeer, o ' bicycle chain ', è un graphic designer che è stato molto attivo nella scena dell'arte contemporanea e del design dal 2007. Ha un grande disgusto per le etichette esistenti e chiama ciò che fa' Concept Pop '. Il nome "catena della bicicletta" intende suggerire che la funzione degli artisti è quella di spingere in avanti il ​​cambiamento. Questa è una convinzione che ha guidato molte delle azioni artistiche di Ganzeer. Dopo la rivoluzione che ha spodestato Hosni Mubarak nel 2011, Ganzeer ha iniziato a impegnarsi in una "campagna mediatica alternativa", distribuendo adesivi, volantini e questionari caricati politicamente. Mentre alcuni hanno discusso se sia un attivista o un artista, la vera considerazione dei suoi lavori porta alla realizzazione che per Ganzeer non è necessario fare distinzioni.

Tank vs Biker | © Ganzeer

Hossam Dirar

Hossam Dirar è un uomo dai molti talenti. Usando la pittura, la fotografia, il video, l'installazione e il design grafico, non è un uomo da incastrare. I suoi ritratti della sua mostra più recente, 'Awaiting' (aprile 2014) alla Albareh Art Gallery, si impegnano nella tradizione egiziana del ritratto in un modo che sfida tutte le precedenti ipotesi. Le donne raffigurate non siedono passivamente, ma fissano lo spettatore, seducendo e sfidando; sono chiaramente donne con storie. Al contrario, usa il video nel suo pezzo, "dalle 11:00 alle 11:03", come mezzo di documentazione, al fine di dimostrare l'ampia gamma di attività che si verificano al Cairo in un dato momento, un anno dopo l'egiziano Rivoluzione.

Hossam Dirar 1 | © Hossam Dirar

Tarek El Komi

Le sculture di Tarek El Komi sono imponenti e ossessionanti, con bordi incredibilmente lisci e linee disegnate in modo dichiarativo. C'è un chiaro richiamo a un'identità faraonica egiziana; le sue figure sono chiare suggestioni delle forme armoniose dell'Antico Egitto. Camminando attorno a un'esposizione delle sue sculture con luce che cade ad arte raccogliendo ombre dietro ogni figura, il silenzio è necessario, come le figure sembrano pretenderlo. L'eredità artistica egiziana si è sviluppata con i tempi, ma la sua integrità e risonanza non ha vacillato. Una selezione delle sue opere può essere trovata nel Museo di Arte Moderna Egiziana, Cairo.

Museo di arte moderna egiziana, nel complesso fieristico di Gezira, di fronte all'Opera, al Cairo e al delta del Nilo, 11511, Egitto, +2022736 6665

El Teneen

El Teneen (in arabo per 'the Dragon') è un artista di strada che ha davvero guadagnato importanza durante la rivoluzione egiziana del 2011. I suoi lavori di stencil sono stati determinati da molti come icone della rivoluzione del 25 gennaio. Gran parte del suo lavoro è stato di breve durata, poiché nei primi giorni è stato rimosso non appena è apparso, in particolare un'immagine di Mubarak con la parola "lasciare" sotto. Anche se forse non sono così decorativi come gli altri in questa lista, le opere di El Teneen sono nitide e fedeli a un messaggio chiaro. Se sei abbastanza fortunato da incontrare le sue opere per le strade del Cairo, sei sicuro di capire che l'iconografia del discorso si è manifestata come arte per la strada.

Emad Ibrahim

I dipinti di Emad Ibrahim sono suggestivi di colori soffiati da vento. Sono eterei e coinvolgenti e ti portano a trovarti a immaginare cosa stia succedendo appena oltre i bordi della tela. Questa energia intrinseca nasce dal fatto che le figure appaiono quasi incomplete, come se non potessero essere completate mentre erano ancora in movimento quando Ibrahim andò a metterle su carta. Una selezione delle sue opere può essere trovata nel Museo di Arte Moderna Egiziana, Cairo.

Museo di arte moderna egiziana, nel complesso fieristico di Gezira, di fronte all'Opera, al Cairo e al delta del Nilo, 11511, Egitto, +2022736 6665

Mohamed El Fayoumi

Mohamed El Fayoumi crea sculture influenzate dall'eredità egiziana con intenti sottintesi sfacciati. Manipolando le dimensioni di "soggetti tradizionali" come l'uccello e l'uomo seduto, Mohamed El Fayoumi deforma le nostre aspettative. Il risultato è un sorriso stravagante e un sorriso satirico dove forse c'è stata solo una storia portentosa prima. Le sue tre figure intitolate "Human Emptions" si trovano nella reception del Fairmont Hotel al Cairo.

Fairmont Hotel Cairo, Governatorato del Cairo, Egitto, +2022461 9494

El Zeft

L'immagine di Nefertiti di El Zeft in una maschera antigas è diventata un'icona internazionale utilizzata per trasmettere solidarietà alle donne egiziane durante la rivolta egiziana. L'arte di strada di El Zeft ha costantemente fornito una manifestazione visiva ai sentimenti di oppressione e alla frustrazione di molti egiziani. Allo stesso tempo possono essere apprezzati per le loro intelligenti intepretazioni e l'uso stupendo del colore e dell'ombreggiatura.