Breve Storia Di Piazza Venceslao

Piazza Venceslao è senza dubbio uno dei luoghi di incontro più famosi di Praga. Situata in posizione strategica di fronte al Museo Nazionale, la piazza è facilmente identificabile dalla gigantesca scultura equestre raffigurante San Venceslao accompagnata da quattro santi patroni cechi. Culture Trip rivela come la piazza commemora una drammatica storia di violenza e inganno, spesso trascurata dai visitatori di Praga.

Fino al 18 secolo l'area ora nota come Piazza Venceslao era uno dei tanti mercati di cavalli in Praga. Allora, l'area era meno una strada e più un'area aperta, senza monumenti significativi o edifici intorno ad esso. Poco dopo, nuovi edifici iniziarono a racchiudere il viale, dando vita a una zona commerciale che fino ad oggi non è cambiata molto.

Statua di San Venceslao | © Bikeworldtravel / Shutterstock

La piazza fu ufficialmente chiamata Piazza Venceslao nel XIX secolo. Il rinominare faceva parte del movimento di rinascita nazionale ceco, che cercava di stabilire un'identità nazionale rivitalizzando aspetti significativi della cultura ceca. Durante questo periodo, la santità del re Venceslao fu consacrata dalla scultura che si trova ancora di fronte al Museo Nazionale. Scultore Josef Václav Myslbek ha lavorato alla statua di Venceslao I, duca di Boemia, per diversi decenni prima che fosse completato.

Piazza Venceslao alla fine del XIX secolo | © Wikicommons

La storia ci dice che Wenceslas fu assassinato al comando del fratello minore, Boleslao, che voleva assicurarsi la sua successione per diventare il duca di Boemia. Secondo una versione, un gruppo di sostenitori di Boleslaus attaccò e pugnalò Wenceslas, ma il re rifiutò di vendicarsi contro suo fratello minore e scelse di accettare coraggiosamente il suo destino. Negli anni successivi furono riportati diversi miracoli sul luogo dell'omicidio di Wenceslas e fu postumo designato santità.

Il folklore racconta che l'omicidio del re Venceslao avvenne nello stesso periodo della festa che celebrava la nascita del primo di Boleslao figlio nato, che successivamente è stato chiamato Strachvas, o "una festa terribile". Il nome era un richiamo a Boleslao su ciò che aveva fatto. Diversi anni dopo l'evento, Boleslao ordinò che i resti di suo fratello venissero sepolti nella chiesa di San Vito.

L'indipendenza cecoslovacca nel 1928 | © Wikicommons

Alla fine, Wenceslas divenne noto come "il re dei cechi" e ora è una figura importante in tutto, dai libri per bambini ai canti natalizi alle leggende. La piazza omonima è stata il punto focale di molti eventi storici, tra cui una manifestazione del 28 ottobre 1918 in occasione dell'indipendenza cecoslovacca. Separatamente, quando un ragazzo fu colpito di fronte alla statua durante una ribellione contro i soldati sovietici, una bandiera nera fu posta nella mano di San Venceslao.

Oggi, il nome Piazza Venceslao si riferisce all'intero viale che scorre dal maestoso cavallo fino alla stazione della metropolitana Mustek, a 750 metri di distanza. Nonostante le numerose vetrine moderne che fiancheggiano il viale, restano molti siti storici, tra cui la statua del re Venceslao.

Piazza Venceslao, Václavské nám. 846/1 110 00 Praha 1-Můstek, Repubblica Ceca