8 Artisti Contemporanei Kenioti E Dove Trovarli

La ricchezza di talenti artistici africani sta finalmente ricevendo il riconoscimento e l'attenzione che merita. La storia e la cultura uniche di ogni paese producono artisti che esplorano efficacemente la loro relazione con il continente e il resto del mondo, con paesi come Ghana, Nigeria, Sud Africa e Kenya. Qui vediamo otto dei migliori artisti contemporanei kenioti, la loro ispirazione, il loro lavoro e il rapporto che hanno con il loro paese.

Arlene Wandera

Arlene Wandera con sede a Londra è nata in Kenya e si è trasferita nel Regno Unito lungo con la sua famiglia da bambina. Il suo lavoro è influenzato dalle sue esperienze, esplorando i suoi ricordi d'infanzia, le complesse interazioni sociali e l'identità razziale. Wandera lavora con più mezzi, tra cui scultura, fotografia e performance. Molte delle sue opere sono realizzate utilizzando oggetti comuni e scartati come ritagli di tessuto e colori per la casa. Il riciclaggio di oggetti comuni nella sua città natale di Nairobi la ispira. Come artista che vive nel Regno Unito, ha probabilmente accesso a più risorse e materiali di altri paesi, eppure sceglie di lavorare con questi oggetti dimenticati. Il conflitto e il rapporto tra l'eredità di Wandera e la sua vita attuale ne informano la produzione, dando vita a opere che esplorano le dualità inerenti alla vita, e allo stesso tempo sconvolgono lo spettatore con il suo umorismo sottile e commovente. È rappresentata da ARTLabAfrica, che può essere raggiunta al numero di seguito.

+25 4706 442740

Arlene Wandera, Ho sempre voluto una casa delle bambole, Detail II, mixed media, 2014. Courtesy of ARTLabAfrica

Alex Wainaina

Alex Wainaina crea sculture da rottami metallici rigenerati. Ha scoperto la sua passione per il lavoro con il metallo, mentre studiava ingegneria agricola, e ha preso un percorso decisamente diverso per i suoi coetanei. Le sue sculture in metallo presentano prevalentemente animali e figure sacre. Wainaina crea opere che esplorano l'artigianato tradizionale usando materiali contemporanei. Egli mette in primo piano la materialità delle sue opere mantenendo la finitura ruvida del metallo, usando i pezzi di forma strana che trova per informare l'aspetto finale dell'oggetto. È rappresentato dalla Banana Hill Art Gallery.

Banana Raini Road, Nairobi, Kenya , +254 711 756 911

Gor Soudan

Nato in Kenya, Gor Soudan lavora con oggetti trovati e riciclaggio per creare opere che mettono in discussione la situazione politica del paese. Come molti artisti kenioti, usa materiali e oggetti esistenti, modificandoli per creare qualcosa di completamente nuovo. Il lavoro di Soudan esamina la politica degli ambienti urbani in Kenya, in particolare la vivace città di Nairobi. Soudan usa gli avanzi recuperati dalla vita cittadina e le proteste politiche per esplorare la nozione di un ambiente urbano utopico. Un esempio di questo sono le sue sculture astratte fatte da "filo di protesta" che ha recuperato dalle gomme bruciate durante le proteste politiche del Kenya del 2008. Non si sottrae alle questioni politiche del paese, ma li interroga attivamente e li espone. Soudan è rappresentato da ARTLabAfrica e Deavearts nei Paesi Bassi.

Bankastraat 63, 2585 EH, Den Haag, Paesi Bassi, +31 (0) 6 25309253

Gor Soudan, Nest I, filo di protesta, 2013. Per gentile concessione di ARTLabAfrica

James Muriuki

L'opera di James Muriuki è strettamente legata al paesaggio in cui vive. Con sede a Nairobi e originariamente dalla campagna del Kenya, Muriuki ha una visione unica delle diverse vite dei cittadini del Kenya. Lavorando prevalentemente nella fotografia, Muriuki cattura il paesaggio che cambia, documentando la sua crescente urbanizzazione. Le sue potenti immagini fisse si concentrano sull'architettura e sul paesaggio, con ogni fotografia che indica la storia più ampia dietro di essa - il paesaggio in continua evoluzione e la vita alterata dei suoi abitanti. Muriuki applica lo stesso sguardo osservatore e poetico ai luoghi che percorre nelle sue molteplici residenze, documentando i paesaggi che attraversa e i cambiamenti che avvengono nel tempo. È rappresentato da ARTLabAfria e la sua residenza più recente è stata alla Fondazione Delfina di Londra.

29/31 Catherine Place, Londra, SW1E 6DY, Regno Unito , +44 20 7233 5344

James Muriuki, Untitled II, cprint on dibond. Per gentile concessione di ARTLabAfrica

Miriam Syowia Kyambi

Miriam Syowia Kyambi utilizza la performance e l'installazione per esplorare l'identità personale per quanto riguarda le questioni storiche e sociali. Ispirato dal rapporto tra tradizione e vita contemporanea, Kyambi crea opere che attingono a entrambi questi elementi. I suoi lavori sono viscerali e tattili, rivelando le risposte emotive dell'artista ai suoi soggetti e ispirando reazioni simili tra il pubblico. Nelle sue esibizioni combina abiti della vita contemporanea, giustapposti con oggetti e abiti tradizionali e non esita dal suo ruolo personale nell'esplorare queste idee. Invece, costringe il pubblico a guardare al modo in cui sono impliciti nelle performance quotidiane di identità nel particolare contesto in cui vivono. Kyambi è rappresentata da ARTLabAfrica e Deavearts nei Paesi Bassi.

Bankastraat 63, 2585 EH, Den Haag, Paesi Bassi , +31 (0) 6 25309253

Miriam Syowia Kyambi, Untitled, Installazione, 2010-14. Per gentile concessione di ARTLabAfrica

Naomi Wanjiku Gakunga

Nata in Kenya nel 1960, Naomi Wanjiku Gakunga ha iniziato a studiare arte a Nairobi. Ha continuato i suoi studi negli Stati Uniti, dove è attualmente basata. Ispirato dall'ingegno che ha visto in Kenya, in particolare l'uso di lamiera zincata per creare alloggi per la comunità negli anni '60, Gakunga usa questo stesso materiale per creare le sue grandi opere. Ricrea l'effetto dell'ossidazione sulla lamiera, un risultato inevitabile di essere esposti agli elementi, dando vita a opere grandiose e delicate. Le immagini create dall'artista usando ossidazione, acidi e coloranti formano schemi effimeri dettati dal caso. Gakunga è rappresentata dalla October Gallery di Londra.

24 Old Gloucester Street, Bloomsbury, Londra, Regno Unito , + 44 20 7242 7367

Naomi Wanjiku Gakunga, Mirũri ya Ũtheri - Raggi di luce (dettaglio), 2014 Lamiera, filo di acciaio inossidabile, 295 x 203 x 46 cm. Immagine gentilmente concessa dall'artista e dalla October Gallery di Londra

Paul Onditi

Paul Onditi ha vissuto e lavorato in Kenya e in Germania ed è stato esposto ampiamente in entrambe le sedi. Le sue opere a più livelli spesso mostrano figure in un ambiente urbano, esplorando la loro relazione con il paesaggio urbano. Crea mondi onirici usando vernice, acido e incisioni, graffiando gli strati multipli. La figura sfocata che si ripresenta nelle sue opere sembra esplorare un paesaggio dei sogni a volte familiare e talvolta sconosciuto, facendo eco alla relazione dell'artista con il suo ambiente. Esplora le antiche idee di utopia e distopia e il viaggio umano. La sua curiosa esplorazione di tecniche e immagini si traduce in immagini stratificate che sono sia figurative che astratte, con colori e oggetti che si fondono l'uno nell'altro nei suoi paesaggi surreali. È rappresentato da ARTLabAfrica, che può essere raggiunto al numero di seguito.

+25 4706 442740

Paul Onditi, Anonymous Smokey, tecnica mista su lastra inkjet digitale in poliestere, 2013. Per gentile concessione di ARTLabAfrica

Peterson Kamwathi

Peterson Kamwathi interroga ferocemente le situazioni politiche e sociali del Kenya. Lavorando prevalentemente nella stampa e nel disegno, Kamwathi crea opere che si concentrano su figure umane e animali. La sua famosa serie Sitting Allowance , creata in risposta alla violenza politica in Kenya nel 2007 e 2008, è ampiamente citata come il suo lavoro più importante fino ad oggi e presenta grandi disegni a carboncino di edifici e monumenti che hanno avuto un ruolo nel contenzioso elezioni del Kenya del 2007. È rappresentato da ARTLabAfrica e Ed Cross Fine Art nel Regno Unito.

224 East End Road, Londra, Regno Unito, +44 (0) 750 706 7567

Peterson Kamwathi, Untitled (Commissione elettorale) 2008- 09. Per gentile concessione di ARTLabAfrica