I 10 Luoghi Migliori Per Ammirare La Street Art A Roma
Metro A - Piazza di Spagna
Trovandosi nel cuore pulsante del centro storico, Metro Spagna è stata recentemente coinvolta in un progetto congiunto tra la compagnia di trasporti pubblici di Roma (ATAC) e la
Contemporary, un progetto curatoriale senza scopo di lucro che promuove l'arte urbana contemporanea. Qui, artisti francesi conosciuti come C215 e Seth hanno lavorato insieme per due giorni per convertire questa zona ad alto traffico in qualcosa che vale la pena visitare, poco prima dell'iconica Piazza di Spagna.
Stazione Piazza di Spagna, Metro A, Roma, Italia
Seth, Roma (2014) | © Philosophia / Flickr
San Lorenzo
Abitato dagli operai dello sviluppo urbano nel tardo XX secolo, quest'area fu pesantemente bombardata dagli Alleati durante la seconda guerra mondiale e ora è diventata una zona economica da frequentare. In tempi recenti, i progetti di rivitalizzazione privati e pubblici hanno richiamato l'attenzione su un altro aspetto: la street art. Dai uno sguardo più da vicino alle pareti, dove puoi vedere le opere firmate da Alicé Pasquini, C215 e Borondo.
Scalo di San Lorenzo e dintorni, Roma, Italia
Seguendo la Strada di Alic'è | © (Waiting for) Godot / Flickr
Ostiense
Uno storico quartiere romano meridionale edificato intorno agli anni '10 per scopi industriali, l'area Ostiense ha recentemente ospitato un progetto di riqualificazione denominato Ostiense District. Tra i vari reperti archeologici industriali come il Gasometro e la Centrale Montemartini, è possibile ammirare numerosi pezzi di street art firmati da ROA, Sten & Lex, Lucamaleonte e molti altri. Assicurati di individuare quelli sotto il ponte della ferrovia in Via Ostiense, dove si celebrano poeti e politici sepolti a pochi metri di distanza nel cimitero non cattolico per stranieri.
Ostiense, Roma, Italia
Graffiti di Blu | © Emiliano Felicissimo / Flickr
Tor Marancia Appena fuori da un condominio (apparentemente) ordinario proprio dietro Via Cristoforo Colombo, troverai un pezzo di arte di strada raffigurante Benvenuto a Shanghai, in memoria del soprannome originale dell'area. Questo è l'obiettivo finale fissato dal progetto Big City Life :
riconvertire in modo creativo l'area senza dimenticare le sue radici. Il blocco tipico è stato trasformato in un museo all'aperto dove ognuno dei suoi 11 edifici è stato adottato da un famoso artista di strada (come Mr Kleva, Jerico, SETH).
Tor Marancia, Roma, Italia
Benvenuti a Shanghai | © Luca Nebuloni / Flickr
Quadraro Durante la seconda guerra mondiale, il distretto di Quadraro era conosciuto come il "nido delle vespe tedesche" per essere una delle zone più antifasciste di Roma. Come hanno detto, "se vuoi sfuggire ai tedeschi, o vai in Vaticano o al Quadraro" .
Dal 2010, le sue vie cittadine ospitano il Museo di Urban Art di Roma (o MURo), una "comunità" un progetto specifico che, attraverso una continua interazione con i locali, mira a valorizzare lo "spirito del luogo". Goditi una passeggiata tra queste bellezze mangiando alcune prelibatezze locali prese da una delle ultime drogherie originali della zona.
Quadraro, Roma, Italia
Jim Avignon, Grandma | Per gentile concessione di Ilaria Ingravalle
Pigneto e Torpignattara Una lunga fila di pini piantati in una villa nella zona (Villa Serventi) ha dato il nome a Pigneto, una zona alla moda in aumento vicino al quartiere Prenestino. Insieme alla Torpignattara confinante, queste aree sono state recentemente coinvolte in un progetto di riqualificazione denominato Light Up Torpigna . Hang in giro verso Bar Necci, la storica location del primo film di Pier Paolo Pasolini Accattone,
e non dimenticare di sollevare la testa nel caso in cui trovi un pezzo di street art raffigurante l'intellettuale italiano sulle pareti più alte.
Pigneto, Roma, Italia
Pigneto | © Davide Costanzo / Flickr
San Basilio
Conosciuta per la sua cattiva reputazione, il quartiere di San Basilio è stata una scelta naturale per ospitare progetti creativi di riqualificazione attraverso la street art. Stiamo parlando di SANBA: uno straordinario progetto fondato nel 2015 dall'associazione culturale WALLS, che ha collaborato con artisti di strada di fama internazionale per lanciare questo messaggio potente: combattere sempre insieme in modo creativo per la bellezza e la cultura, anche negli angoli meno eleganti della città .
San Basilio, Roma, Italia
BORONDO, Piedad | Per gentile concessione di Ilaria Ingravalle
MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz_città meticcia
L'area del Prenestino, un'ex area residenziale ora ristrutturata, è un luogo difficile da descrivere. Nato dopo la vendita di una vecchia fabbrica di carni suine nel 2009, il MAAM è ora uno spazio che esprime tutta la sua vitalità multiculturale attraverso le sue mura e la sua strabiliante arte di strada. Può essere visitato ogni sabato.
MAAM, via Prenestina 913, Roma, Italia
Eduardo Kobra, Malala | Per gentile concessione di Ilaria Ingravalle
Stazioni Metro B
Si tratta di uno sforzo strutturato denominato Urban Breathe Project che si concentra sulle stazioni della metropolitana suburbana. Cinque artisti di strada (Gomez, Ironmould, Solo, Diamond, Pepsy), ciascuno assegnato a cinque diverse linee della metropolitana della linea B (Santa Maria del Soccorso, Rebibbia interni / esterni, Monti Tiburtini, Ponte Mammolo), delizieranno gli occhi dei viaggiatori, rendendo il loro viaggio decisamente più piacevole.
Metro Rebibbia | Per gentile concessione di Giorgio Cammareri
Trullo Questo sobborgo romano ha recentemente ospitato un festival dedicato alla poesia di strada, che ne ha fatto una parola d'ordine nella cultura in tutta la città. Durante questo evento culturale ,
oltre alle conferenze pubbliche tenute da poeti locali, molti famosi artisti di strada come Diamond, Sugar Kane e Mr. Klevra, hanno firmato murales follemente colorati in tutta l'area.