7 Danze Popolari Tradizionali Del Guatemala Che Dovresti Conoscere
Danza de los monos (Danza dei monaci)
Una danza pre-ispanica, la danza del Le scimmie ricordano un antico mito registrato nel sacro libro Maya Popol Vuh. Nella storia, i fratelli gemelli sono trasformati in scimmie come punizione per l'invidia che provavano per i loro fratelli più grandi. La danza presenta un palo di 35 piedi eretto di fronte a una chiesa; il ballerino che interpreta la scimmia deve bilanciarsi su un pezzo di corda legato tra il palo e la chiesa. Questa danza viene eseguita da 23 persone, con musica da una semplice marimba e un flauto speciale chiamato Ah Xul.
Danza de la Conquista
Come suggerisce il nome, la Danza della Conquista ha Origini coloniali ispaniche. Fa riferimento alla morte del re Maya Tecun Uman, che è morto valorosamente in battaglia mentre cercava di proteggere il suo popolo. L'altro personaggio principale nella danza è Pedro Alvarado, il conquistatore del Guatemala, e il finale della danza fa riferimento al fatto che i Maya siano convertiti al cristianesimo. A questo punto, i Maya e gli spagnoli ballano insieme, dimenticando le loro differenze. Gli strumenti che accompagnano la danza sono il fischietto, il flauto chimirría e i tamburi.
Danza popolare maya, Guatemala | © Cliff1066 / Flickr
Danza de los Venados (Danza dei cervi)
Questa danza è di origine preispanica e fa riferimento alla caccia ai cervi per il cibo e il sostentamento. Diretto da un sacerdote Maya, il ballo presenta 26 ballerini, con una sola marimba che fornisce la musica, e rappresenta la lotta tra umani e animali per la carne. Durante la danza, gruppi di giovani con cani devono combattere i leoni e le tigri per reclamare il cervo per conto proprio. Quando la danza ha concluso, inizia una festa, e tutti gli ospiti vengono offerti carne.
Danze de los Vaqueros (Danza del Cowboy)
La Danza dei Cowboy è di origine coloniale ispanica, e questa danza complicata è una delle più profondamente radicate nella cultura popolare guatemalteca. La danza fa riferimento esclusivamente alle tradizioni spagnole come la corrida e l'allevamento del bestiame, introdotte in Guatemala nella seconda metà del XVI secolo. A causa della sua natura beffarda, la danza è considerata satirica. Ci sono 32 partecipanti in questa danza, con personaggi tra cui un proprietario di una hacienda, giovani donne, capi, cow-boys, pastori e tori.
Danza popolare maya, Guatemala | © Cliff1066 / Flickr
Danze de los Mexicanos (Danza dei messicani)
La danza dei messicani è un'altra delle origini dell'allevamento del bestiame. Introdotto in Guatemala all'inizio del XIX secolo, la danza fu rappresentata per la prima volta dal Chiapas in Messico, in onore della Vergine di Guadalupe. La danza si diresse a sud verso il Guatemala, e dopo la rivoluzione messicana assunse alcune caratteristiche nuove, come le pistole nelle cinture dei ballerini e le cinghie a cartoncino legate al petto. La danza satira la vita degli spagnoli durante l'era coloniale, e la musica di accompagnamento proviene da una marimba, un sassofono e una tromba.
Danza de los Pascarines (Danza dei pascarini)
La danza dei pascarini è di origine ispanica coloniale origine e racconta la storia adultera di due pastori che combattono per una donna. Nonostante il suo tema pastorale, la danza è insolitamente aggressiva: comporta l'uso di fruste di cuoio contro alcuni danzatori - in particolare il ballerino che interpreta l'adultero - e devono riposare a letto per diversi giorni dopo. La danza di solito si svolge in aprile, con la partecipazione di 25 ballerini.
Danza popolare maya, Guatemala | © Cliff1066 / Flickr
Danza de Moros y Cristianos (Danza dei Mori e Cristiani)
Di origine coloniale ispanica, questa danza racconta la storia della riconquista della Spagna da parte dell'Iberia. Coprendo un periodo di tempo di quasi 800 anni, la danza ricorda la lotta spagnola contro gli arabi e sottolinea il potere del Dio cristiano che ha permesso loro di prevalere contro i mori. Il ballo fu introdotto in Guatemala dai missionari nel tentativo di convertire i Maya in Cristianesimo. La danza si svolge tradizionalmente il 30 giugno, con dieci ballerini accompagnati da un tamburo e un flauto.